Con il rilascio dell’aggiornamento Release 3 build 16.0.14.6157 di FineReader PDF 16 in data 3 marzo 2023, la stampante virtuale PDF-XChange, in passato automaticamente installata da FineReader PDF, è diventata obsoleta e classificata dal produttore Abbyy una funzione non più disponibile (discontinued feature).
Per questo motivo, aggiornando il software FineReader PDF 16 viene automaticamente disinstallata la stampante PDF-XChange.
Per coloro che hanno apprezzato la stampante PDF-XChange per la sua ricca funzionalità e ora cercano una valida alternativa, si consiglia vivamente di valutare l’utilizzo della celebre stampante virtuale PDF Creator, prodotta da pdfforge e disponibile anche in versione gratuita.
Il file d’installazione di formato *.msi è contenuto nel pacchetto d’installazione *.exe. Il setup scompatta il contenuto in una cartella temporanea, per default “c:\temp\”, per poi proseguire con la vera e propria installazione tramite un’assistente d’installazione. Per prelevare il file d’installazione in formato .msi è quindi sufficiente eseguire il pacchetto d’installazione (.exe), interrompere il setup all’avvio dell’assistente d’installazione e aprire la cartella temporanea nella quale sottocartella “bin” si troverà il file d’installazione in formato *.msi.
A chi necessita accedere direttamente alla funzione OCR Editor di FineReader PDF, come ad esempio un utente non vedente, si consiglia di creare sul Windows Desktop o in Windows Start una connessione al file FineReaderOCR.exe che si trova nella cartella di installazione.
Essendo FineReader PDF 16 un’applicazione 64 bit, la cartella di installazione predefinita è c:\Program Files\ABBYY FineReader 16\.
A distanza di tre anni dal lancio di FineReader PDF 15, ora è disponibile la nuova versione del pluripremiato software per il PDF Editing e OCR, FineReader PDF 16.
FineReader PDF 16 non introduce nuove funzionalità a livello della creazione di moduli PDF, disponibile nella versione 15 da giugno 2020, ma è una completa revisione di tale versione. L’interfaccia è più pulita e intuitiva, l’apertura e l’elaborazione dei files PDF più veloce, il riconoscimento di testo e impaginazione ancora più fedele. Infine, anche qualcosa di nuovo c’è, come ad esempio la conversione di files SVG in documenti PDF.
Alcune migliorie permettono un utilizzo piò comodo, come ad esempio il menu riordinato oppure la nuova funzione “Organizza pagine” che presenta una visualizzazione alternativa delle pagine del documento PDF. Invece dello storico elenco di minuscole anteprime delle pagine con, affianco, l’ingrandimento della pagina attualmente selezionata, ora l’utente può farsi elencare le pagine con anteprime sufficientemente grandi da vedere anche particolari del contenuto delle singole pagine.
Mentre la tradizionale vista semplifica la lettura e quindi il lavoro con il contenuto della pagina, la nuova vista è vantaggiosa per operazioni sulla struttura del documento, rendendo estremamente comodo operazioni di tipo rotazione, spostamento, aggiunta ed eliminazione di pagine all’interno del documento PDF.
Organizza pagine: nuova gestione delle pagine del documento PDF in FineReader PDF 16
Abbiamo visto con molto piacere che la funzione OCR, in FineReader PDF 15 solo accessibile tramite il menu del PDF Editor oppure aprendo direttamente il relativo file eseguibile, ora si trova in primo piano affianco al PDF Editor, ridandole la visibilità precedentemente negata. Effettivamente, all’interno di Novadys Italia le funzioni dell’OCR si utilizzano tanto quanto gli strumenti del PDF Editor. Nel loro insieme, l’OCR e il PDF Editor rendono FineReader PDF l’unica soluzione sul mercato che permette di editare con elevata precisione scansioni e documenti PDF a 360°.
Le licenze di FineReader PDF 16 sono abbonamenti annui o triennali, modalità introdotta in aprile di quest’anno che garantisce l’aggiornamento automatico del software. È da scrivere con lettere cubitali che il passaggio a FineReader PDF 16 è da valutare molto bene da chi possiede licenze perpetue di FineReader PDF 15 perché con l’aggiornamento del software le licenze perpetue saranno sostituite con abbonamenti. Per quantità oltre cento licenze, tramite Novadys Italia sarà comunque possibile acquistare licenze perpetue.
Ottima la decisione di abbassare il prezzo della nuova versione dell’oltre 15%. In tal modo, FineReader PDF 16 è oggi in assoluto il miglior software sul mercato per la modifica di documenti PDF, il preciso riconoscimento di testo e il mantenimento fedele del layout di pagina, il tutto a un prezzo altamente competitivo.
Il software WebSite X5, soluzione per il web design, rende estremamente semplice la duplicazione di siti. Di fatto, molti web designer utilizzano WebSite X5, nonostante i non pochi limiti che il software gli pone nella costruzione delle pagine, proprio per l’estrema semplicità d’uso dello strumento che permette di migliorare la propria produttività in modo significativo.
In parole concrete: Se hai utilizzato WebSite X5 per creare un sito per un cliente e questo rimane talmente contento che ora – sempre per lui, per un suo amico o per un suo concorrente – ne devi creare un sito simile, è sufficiente premere il pulsante “Duplica”, sostituire gli elementi necessari e, voilà, in un batter d’occhio (delle volte anche di più, diciamo: in un crampo di sopracciglia) il lavoro è fatto e pronto per essere fatturato.
I progetti WebSite X5 utilizzati come modelli per produrre nuovi siti possono inoltre essere commercializzati come template. Vuole dire: un cliente compra dal professionista sia il software WebSite X5 sia il template personalizzabile e in un crampo di sopracciglia e in piena autonomia – delle volte magari anche con un po’ d’aiuto da parte del professionista fatturato come consulenza ad ore oppure fornito all’interno di un contratto di assistenza annuo – crea il proprio sito.
Per molti web designer il valore di WebSite X5 sta proprio nel fatto di poter offrire la loro arte e/o professione in modo verticale, come servizio, come consulenza e come prodotto, utilizzando sempre e solo uno strumento che è WebSite X5.
Aggiungendo però WX5 File Manager, la produttività potrebbe migliorare ulteriormente e anche di molto.
Personalizzare un template di WebSite X5 significa utilizzare le medesime funzioni di WebSite X5 messe a disposizione per crearlo. Delle volte questo approccio è quello consigliabile; delle volte però conviene percorrere la strada indicata da WX5 File Manager che non ragiona sotto forma di oggetti e classi come lo fa WebSite X5, ma che lavora esclusivamente sui files contenuti nel template stesso.
Un esempio concreto: Il tuo template contiene alcuni oggetti di tipo “Immagine”; tale oggetto permette di sovrapporre una filigrana all’immagine. L’uso di una filigrana torna utile a fotografi, ma anche a web designer per proteggere le immagini utilizzate all’interno di un loro template.
Ora, per aggiungere una filigrana a tutte le immagini, con WebSite X5 è necessario aprire tutti gli oggetti “Immagine “, uno per uno, e impostare la filigrana desiderata. Con WX5 File Manager invece basta selezionare tutte le immagini alle quali desideri applicare la filigrana e confermare con un clic.
Non dimentichiamo poi che, diversamente da WebSite X5, WX5 File Manager mette a disposizione anche gli strumenti per creare una filigrana personalizzata a due livelli (testo e immagine), entrambi con opacità impostabile e liberamente posizionabili e ridimensionabili.
WX5 File Manager 1.3 – Creazione filigrana
PS: Per chi desidera calcolare il netto risparmio di tempo: Per l’applicazione di una filigrana sulle singole immagini, il tempo impiegato utilizzando WebSite X5 è [n * tF] (dove n = “quantità immagini” e tF = “tempo per selezionare la filigrana”), mentre con WX5 File Manager è [tF + tS] (dove tS = “tempo per selezionare le immagini dall’elenco”).
A partire dal 1° aprile 2022, le versioni desktop di FineReader PDF 15 – Standard, Corporate e Mac – e le tecnologie server con limite pagina o core non saranno più disponibili con licenza perpetua e pagamento una tantum, ma solamente come subscription annua.
Tramite la subscription viene mantenuta sempre aggiornata la tecnologia installata. A differenza della licenza perpetua, l’applicativo termina di funzionare se non viene rinnovata la subscription.
Chi desidera una licenza standalone perpetua può acquistarla entro il 31 marzo 2022 nell’online shop di Novadys Italia.
È stata rilasciata la versione 1.2 di WX5 File Manager, l’applicazione per gestire i files all’interno di siti creati con il software Incomedia WebSiteX5.
Tra le principali novità c’è la sezione PDF che elenca i documenti PDF inseriti nel progetto WebSiteX5. Il nuovo PDF Editor incorporato in WX5 File Manager permette di modificare le pagine PDF o sostituire interamente un documento PDF con estrema facilità.
Il PDF Editor è stato progettato per chi deve aggiornare periodicamente dei documenti PDF pubblicati sul proprio sito: cataloghi, listini prezzi, menù di ristoranti, manuali, brochures.
Fino ad oggi, WX5 File Manager ha ottimizzato librerie di qualsiasi dimensione, anche con decine di migliaia di files. Per rendere ancora più immediato l’utilizzo, nella versione 1.2 il tempo necessario per caricare la libreria di un progetto WebSiteX5 è stato ridotto a una frazione di quello necessario in precedenza.
Grazie agli apprezzamenti da parte di web designer da tutta l’Europa, l’interfaccia del software è ora disponibile in quattro lingue: inglese, italiano, francese e tedesco.
“L’unica soluzione ad oggi effettivamente funzionante al 100%.” Giancarlo B.
L’aggiornamento dalle versioni 1.0 e 1.1 alla versione 1.2 è gratuito.
WX5 File Manager segue la traccia dell’evoluzione: la semplicità prevale.
Incomedia WebSiteX5 utilizza oggetti per raggruppare parametri riguardo stile, funzione e contenuto. Alcuni di questi oggetti permettono di caricare delle immagini, come ad esempio gli oggetti Testo, Immagine, Galleria e PDF File. Sempre tramite tali oggetti si può accedere al file per sostituirlo.
Fisicamente, il file caricato in un oggetto viene salvato nella libreria del progetto; all’interno dell’oggetto si trova solamente il riferimento a tale file.
Ora, navigando su siti di qualsiasi genere, spesso lo stesso specifico contenuto appare su diverse pagine: la foto di un prodotto in promozione, la grafica di un premio ricevuto, il logo aziendale usato come separatore, il catalogo dell’anno sempre a portata di click.
Con WebSiteX5 duplicare è estremamente comodo. Servono pochi click per copiare oggetti configurati, pagine con layout ottimizzato oppure completi siti con la struttura già pronta per un simile progetto web.
Figura 1 – Accesso a immagine contenuta nella libreria di progetto
Risulta quindi una scelta corretta immagazzinare nell’oggetto solo il riferimento al file. Così, pur copiando n volte un oggetto, la quantità di files all’interno della libreria rimane invariata ottimizzando così lo spazio sul PC locale di sviluppo e sul web server dove viene pubblicato il sito.
L’altro lato della medaglia: Quando dalla stessa cartella viene caricato un file diverso che però ha lo stesso nome, ad esempio immagine1.jpg, esso sovvrascrive in automatico il precedente file nella libreria. Un inconveniente facilmente gestibile, se al nome viene aggiunta un’informazione univoca come ad es. l’attuale data: immagine1_210225.jpg.
Operazioni post-creazione su progetti web
Se si vuole aggiornare un’immagine in alcuni degli oggetti che la contengono, è necessario sostituirla all’interno di un oggetto e quindi copiarlo nelle parti interessate del sito.
Figura 2 – Sostituzione immagine tramite Oggetto Immagine di WebSiteX5
Se invece si desidera aggiornare un’immagine all’interno di ogni oggetto che la contiene, risulta estremamente più comodo sostituirla utilizzando WX5 File Manager per i seguenti motivi:
1.) Con WebSiteX5, il tempo necessario per aggiornare un’immagine (T) segue la formula T totale = [T individuare oggetto + T aggiornare file] + [T individuare oggetto * (Quantità oggetti – 1)] dove la prima parentesi […] si riferisce alla sostituzione del file grafico nel primo oggetto Immagine e la seconda […] all’incollare l’oggetto ora aggiornato nelle varie posizioni del sito, mentre per WX5 File Manager è semplicemente T totale = T individuare anteprima + T aggiornare file
La parte in grassetto indica l’insieme di operazioni che non devono essere eseguite utilizzando WX5 File Manager e quindi il tempo risparmiato.
2.) Riguardo la sostituzione di un’immagine, gli oggetti sopra citati non si comportano tutti uguali: mentre gli oggetti Immagine e PDF File permettono la sostituzione del file mantenendo l’attuale impostazione, Galleria e Testo richiedono la riconfigurazione della nuova immagine. Aggiornare in queste condizioni complete Gallerie con WebSiteX5 fa venire il latte alle ginocchia perché per ogni immagine si aggiunge il Tempo di configurazione del nuovo file: T totale = [T individuare oggetto + (T aggiornare file + T configurare file) * Quantità immagini] + [T individuare oggetto * (Quantità oggetti – 1)]
Con WX5 File Manager invece il tempo impegnato per l’aggiornamento della singola immagine rimane invariato; per tutti i tipi di oggetti la sostituzione dell’immagine viene eseguita con un solo comando e mantenendo la completa configurazione: T totale = (T individuare anteprima + T aggiornare file) * Quantità immagini
Figura 3 – Sostituzione immagine tramite WX5 File Manager
3.) Lavorando WX5 File Manager direttamente sulla libreria di progetto e fornendo un’anteprima dei files supportati contenuti, l’individuazione del file da estrarre avviene innanzitutto in modo visivo, mentre con WebSiteX5 essa avviene esclusivamente tramite la struttura dei contenuti, localizzando in modo gerarchico prima la cartella, poi la pagina e, al suo interno, l’oggetto che contiene il file da ricuperare.
Con altre parole, WebSiteX5 chiede all’utente di dover sapere l’esatta posizione di uno specifico file all’interno del sito. Utilizzando WX5 File Manager invece, l’utente trova un file anche quando non conosce la sua posizione: WX5 File Manager elenca tutti i files caricati nei vari oggetti del progetto, dando così accesso anche a files dimenticati negli abissi del sito.
Essendo la memoria visiva dell’uomo più basilare e affidabile di quella astratta, il sistema di accesso ai files utilizzato da WX5 File Manager si rivela più efficiente di quello di WebSiteX5.
4.) Sostituendo un’immagine con WX5 File Manager, automaticamente essa risulta aggiornata in tutti gli oggetti che riferiscono a tale immagine. Utilizzando WebSiteX5 invece è sempre possibile dimenticarsi di aggiornare qualche oggetto.
Aumentare la produttività con WX5 File Manager
Chi deve periodicamente aggiornare immagini come banner e loghi oppure cataloghi, listini, menù, manuali e brochures sotto forma di documento PDF – tutte operazioni fattibili con WebSiteX5 – molto probabilmente preferirà l’ergonomia e la rapidità di WX5 File Manager.
WX5 File Manager però aggiunge anche funzioni a WebSiteX5, come ad esempio le seguenti, raccomandandosi così come add-on per WebSiteX5:
1.) Conversione delle immagini della libraria in 21 formati standard tra i quali EPS, PDF, PSD e SVG;
2.) WX5 File Manager filtra ed elenca separatamente i documenti PDF contenuti nel progetto WebSiteX5. Con un doppio click sul documento si avvia il PDF Editor col quale puoi, in modo estremamente facile e rapido, modificare la composizione delle page e aggiornare o sostituire il documento all’interno del progetto.
Figura 4 – PDF Editor di WX5 File Manager
3.) Sostituzione multipla di immagini con un solo click;
4.) Salvataggio parziale delle immagini;
5.) Ottimizzazione dello spazio occupato del progetto in locale e sul web server.
G2 Business Software Reviews elenca nella categoria “Best Software by Function/Office Products” FineReader PDF per Windows e Mac al 2° posto, subito dopo Google Workspace e prima ancora di Microsoft Outlook e Foxit PDF Editor. Da notare, per motivi inerenti a questo articolo, la presenza di PDFelement in 25° e Microsoft Word in 40° posizione.
Teoricamente, per noi questo dovrebbe essere un motivo per festeggiare.
C’è però qualcosa che può anche non convincere del tutto. Non riguardo la qualità del software FineReader PDF che è ottima e che quindi si merita senza dubbio uno dei primi posti in una qualsiasi classifica di software per ufficio, ma riguardo i criteri sui quali si basano le classifiche generate da G2.
Né viene reso pubblico il metodo di rilevamento dei voti per criterio, né comunicata la ponderazione di ciascun criterio e quindi l’influenza di un criterio sulla posizione in classifica. Si sa solo che le varie classifiche si basano sulle review dei clienti di G2. All’attendibilità non controllabile delle review si aggiunge la creatività di G2 nella scelta arbitraria dei criteri con dimensioni non oggettivamente misurabili e quindi imparagonabili.
La conseguenza è un accumulo di informazioni apparentemente incongrue.
Nella categoria “Document Creation Software”, ad esempio, Microsoft Word è stato considerato da G2 il miglior software, ancora prima di Google Workspace al 2° posto. Nella Top 10 della stessa categoria appare poi al 10° posto PDFelement con 525 reviews. Chi si intende minimamente di informatica sa che PDFelement integra la ormai obsoleta tecnologia FineReader 12, introdotta dalla stessa Abbyy nel 2015. Solo al 19° posto, con 180 reviews, segue la tecnologia up to date di FineReader PDF 15.
Dando un’occhiata alla View Grid con asse X “Soddisfazione” (da Niche a High Performers, senza unità di misura; chiamiamole “pere”, visto che non ne conosciamo la natura) e asse Y “Presenza sul mercato” (sempre senza unità di misura, quindi sentiamoci liberi di chiamiarle “mele”) si nota che PDFelement ha una presenza di 6,5 mele, simile alle 6 mele di FineReader PDF, ma su un totale di 10 unità di misura X si posiziona a 8,2 pere mentre FineReader PDF, contenente tecnologia 7 anni più moderna di PDFelement, viene valutato con 7 pere.
Per completezza: Microsoft Word ne ha 9,5 mele e 9,5 pere, meritandosi così la banana d’oro, mentre Google Workspace porta a casa 9,5 mele e 8,8 pere. Non credo che i product manager di Microsoft Word o Google Workspace cambino una sola virgola dei piani di sviluppo grazie a questa valutazione.
Ci sta che nelle reviews dei clienti G2 non venga apprezzata la netta superiorità funzionale e tecnologica che FineReader PDF offre confronto PDFelement – infatti, creare moduli PDF o convertire documenti PDF in formati Office, con un solo click o addirittura in automatico, non sono assolutamente valori aggiuntivi da far influire nel punteggio – ma non torna assolutamente logico un rapporto inverso di due software di PDF editing in due categorie simili, come sopra descritto.
Stiac Engineering ha realizzato un breve video su YouTube che confronta il numero di files e lo spazio su disco da loro occupato, di un progetto creato con il software di web design WebSite X5, prima e dopo l’ottimizzazione con l’applicazione Novadys WX5 File Manager.
Descrizione video su YouTube (tradotta dall’inglese): “In questo breve video ti presentiamo come lavora lo strumento WX5 File Manager su un progetto creato con il software Incomedia WebSite X5. Abbiamo usato un progetto vero per dimostrarti un risultato realistico. Dopo una prima analisi del progetto, l’applicazione visualizza tutti i files che non ti servono più, permettendoti di eliminarli rapidamente. Questa è solo una delle varie funzionalità.”
Nel video si vede come, in circa 15 secondi, un progetto contenente 1.138 immagini (delle quali 1.047 obsolete) viene pulito lasciandone le sole 91 immagini rilevanti e riducendo il peso originale del progetto da 1.802 files e 103 MB di spazio su disco a 152 files (-91,5%) in 19,7 MB (-80,9%).
Questo risultato viene ottenuto eliminando esclusivamente files obsoleti non più appartenenti al progetto WebSite X5, garantendo così l’integrità e la corretta apertura del progetto con il software WebSite X5.
A questo punto un grande ringraziamento ai colleghi di Stiac per la produzione di un video così ben riuscito.